L’Invecchiamento Cutaneo
FACCIAMO CHIAREZZA SULL’INVECCHIAMENTO CUTANEO
L’invecchiamento della pelle è uno dei segni più visibili del processo di involuzione dell’essere umano. L’interesse nei confronti dell’invecchiamento si è riacceso negli ultimi anni, da quando cioè sono stati scoperti trattamenti in grado di prevenirlo o comunque di rallentarlo.
La cute è esposta a molteplici fattori in grado di accelerare il naturale processo di invecchiamento.
Distinguiamo due tipi di invecchiamento:
- “intrinseco” o endogeno, di natura principalmente cronologica (chronoaging) e genetica
- “estrinseco” o esogeno, in rapporto a fattori ambientali, principalmente all’esposizione ai raggi ultravioletti (photoaging) e infrarossi, il quale interessa le zone fotoesposte e predilige i soggetti di fototipo chiaro.
Il primo è causato dagli agenti degradativi sono rappresentati innanzitutto dalle forme attive dell’ossigeno (radicali liberi dell’ossigeno, ROS).
Il secondo invece è dovuto a fattori esterni e comprende diversi tipi di invecchiamento:
-fotoindotto (causato dai raggi UV e infrarosso);
-comportamentale (che deriva da abitudini alimentari, stress, fumo di tabacco, abuso di alcool, droghe);
-catabolico (da malattie croniche);
-endocrino (da disfunzione o logoramento senile delle funzioni ormonali; nella donna in menopausa in particolare un fattore che contribuisce all’invecchiamento è la diminuzione degli ormoni estrogeni.
La patogenesi dell’invecchiamento fotoindotto (photoaging), in cui si include anche l’abbronzatura artificiale, è stata ben studiata;
L’esposizione solare altera inoltre le funzioni immunitarie della pelle ed esercita un effetto immunosoppressivo rendendo più difficile per l’organismo contrastare i radicali liberi.
Dopo la luce solare, il fumo di tabacco costituisce per la pelle la principale causa di danno. Oltre alla ben nota correlazione del fumo con la mortalità per malattie cardiovascolari, respiratorie e neoplasie, molti studi clinici hanno dimostrato che i tabagisti presentano segni di invecchiamento più spiccati e precoci rispetto ai non fumatori a parità di esposizione solare e fototipo.
Le modificazioni della pelle fotoesposta sono più marcate, complesse e caratteristiche. L’elastosi si esprime con un aspetto della trama della cute grossolano e più rugoso. La pelle è lassa ed è percorsa da rughe e solchi più profondi. Le rughe sono il risultato dell’azione della forza di gravità applicata a strutture dermo-epidermiche che hanno perso la loro elasticità.
La prevenzione dell’invecchiamento cutaneo si basa sulla riduzione dell’esposizione ai rischi estrinseci, dei quali il sole è il più importante. Quindi sulla riduzione dell’esposizione ai raggi UV nel tempo libero, sull’uso di filtri solari e sull’integrazione nutrizionale di sostanze fotoprotettive.
E’ indicata l’astensione al fumo, essendo dimostrata che questa abitudine aggrava l’invecchiamento intrinseco. Il trattamento estrogenico della menopausa esercita un effetto preventivo sulle manifestazioni cutanee della senescenza.
Impariamo a prenderci correttamente cura del nostro corpo a partire dall’interno, per ottenere un aspetto più bello e sano anche all’esterno.
Quali i consigli pratici della Dott.ssa Liliana Mentesana?
Sono tre le azioni fondamentali per mantenere la pelle più bella da scoprire sempre con orgoglio:
- Idratazione: M7 Siero Viso ricchissimo di Acido Jaluronico
- Nutrimento: M20 Crema viso anti-age con Peptidi Biomimetici
- Nutrimento profondo: M25 Transforming Mask con polifenoli ricavati dagli acini dell’uva.